"QUANDO LA RICHEZZA E' NELLE MANI DI POCHI"

IL 10%  DELLA POPOLAZIONE ITALIANA DETIENE IL 50% DELLA RICCHEZZA DELL'INTERA NAZIONE.FONTE ISTAT 2010.

TINA:THERE IS NO ALTERNATIVE. NON C'E' NESSUNA ALTERNATIVA. IL CREDO DELLA GLOBALIZZAZIONE E' QUESTO. IL PRIMO AD USARE QUESTO ACRONIMO E' STATO IL PRIMO MINISTRO,MARGARETH THATCHER NEGLI ANNI 80 NELLA SUA LUNGA GUERRA CONTRO I MINATORI INGLESI E CONTRO LE CONQUISTE SOCIALI DELL'INGHILTERRA. PER I FANATICI DEL TINA IL MERCATO E' COME DIO ONNIPOTENTE IN CIELO E IN TERRA, E A QUEST' ULTIMA CHE TOCCA IL TRISTE DESTINO DI ESSERE MANIPOLATA  A SUO PIACIMENTO.
L'ARIA ,L'ACQUA,LA TERRA E LA VITA POSSONO ESSERE SFRUTTATE E DEVASTATE PERCHE' GLI UNICI LIMITI REALMENTE INTOCCABILI SONO QUELLI DEL PROFITTO.
I LAVORATORI ITALIANI HANNO PATITO NEGLI ULTIMI 40 ANNI UNA COSTANTE COMPRESSIONE DEI LORO SALARI CHE NEGLI ANNI 70 ERANO TRA I PIU' ALTI D' EUROPA. LA PERDITA PROGRESSIVA DEL POTERE D'ACQUISTO DELLE FAMIGLIE ITALIANE NON E' STATA PERO' COMPENSATA DA UN AUMENTO DEL LIVELLO DEI SERVIZI SOCIALI. ANZI NEGLI ULTIMI ANNI BEN 10 PUNTI DEL PIL SONO PASSATI DALLE TASCHE DEI LAVORATORI AI PROFITTI E ALLE RENDITE FINANZIARIE. NEGLI ANNI 50 LA CONFINDUSTRIA, ORGANO DI PARTE, RITENEVA MORALE CHE IL COMPENSO DEI GRANDI MANAGER SUPERASSE DI 20 V0LTE QUELLO DEGLI OPERAI. E COSI' VALLETTA, IL PRIMO MANAGER DELLA FIAT, GUADAGNAVA 20 VOLTE IL SALARIO DI UN METALMECCANICO.OGGI SERGIO MARCHIONNE CON BUONA PACE DEI PROPOSITI DI QUELLA CLASSE MANAGERIALE DEGLI ANNI 50, GUADAGNA 435 VOLTE DI PIU' DI UN OPERAIO ALLA CATENA DI MONTAGGIO, SENZA SUSCITARE ALCUN IMBARAZZO AI VERTICI DELLA CONFINDUSTRIA, CHE PURE PER 40 ANNI HA PREDICATO IL VANGELO DI TENERE I SALARI BASSI PER FAVORIRE LA COMPETITIVITA'.
QUESTO E' IL QUADRO ABERRANTE DELL'ITALIA DI OGGI.
SE SI SOSTIENE CHE LE CONDIZIONI DI LAVORO IMPOSTE DALLA FIAT A POMIGLIANO, A MELFI E NEL RESTO DEL GRUPPO SONO LESIVE DELLA SALUTE E DELLA DIGNITA' DEI LAVORATORI, SI FA POLITICA, SE SI AFFERMA CHE I SALARI ITALIANI SONO AL VENTITREESIMO POSTO TRA I 30 PAESI PIU' INDISTRIALIZZATI SI FA POLITICA. SE SI RIFIUTA LA DISTRUZIONE DEL CONTRATTO NAZIONALE E DELLO STATUTO DEI LAVORATORI SI FA POLITICA, SE SI OPPONGONO ALLE GRANDI OPERE E ALLE RAGIONI DEL MERCATO QUELLE DELL'AMBIENTE E DELLA SALUTE SI FA POLITICA, SE SI DICE NO AL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA CON RIGOROSE OBIEZIONI TECNICO SCENTIFICHE ED ECONOMICHE SI FA POLITICA, SE SI DIFENDE LA SCUOLA PUBBLICA, LA MAGISTRATURA, L'INFORMAZIONE E L'ACQUA PUBBLICA SI FA POLITICA E SI E' ANCHE COMUNISTI.
SE SI PARLA TROPPO DI MAFIA E DI CAMORRA SI FA POLITICA E SI DANNEGGIA ANCHE L'IMMAGINE DEL PAESE.
FORSE TANTISSIMI SI SONO SCORDATI CHE NELL'EPOCA DEL FASCISMO IN TUTTI I RITROVI PUBBLICI C'ERANO APPESI DEI CARTELLI ,COME MONITO PER TUTTI, CON LA SCRITTA" QUI NON SI FA POLITICA".